FIORI DI BACH E CRESCITA SPIRITUALE - I MESSAGGI DALLE TUE GUIDE

" La spiritualità è riconoscere la luce divina che è dentro di noi. Essa non appartiene a nessuna religione in particolare, ma appartiene a tutti." Muhammad Ali

I Fiori di Bach, coniati da Edward Bach nella metà del 1800, oggi sono strumenti che possiamo mettere costantemente al servizio della nostra evoluzione e della nostra crescita spirituale. In questo articolo ti racconto come e ti spoilero una novità di questo settembre appena inaugurato (ti consiglio per questo di leggere l'articolo fino in fondo).

LA CRESCITA SPIRITUALE

Dal latino "Spiritualis" che deriva da "spiritus" ovvero spirito. La parola "spirituale" nasce da questa precisa etimologia e riguarda, per l'appunto, lo spirito. Una persona spirituale è quindi una persona che orienta la sua attenzione quotidiana alla crescita del suo spirito.

Portare la spiritualità nella vita di tutti i giorni non significa però fare 8 ore di meditazione o vivere come un eremita sul cucuzzolo di una montagna. Tutt'altro. Puoi contemplare e coltivare la tua spiritualità in modo del tutto pratico all'interno di ogni giornata orientandoti sempre di più all'ascolto del tuo intuito, canale attraverso il quale la tua anima parla con te.

Essere spirituali per me significa quindi nutrire le qualità della propria anima attraverso strumenti come la gratitudine, l'ascolto, la ricerca interiore, la meditazione e molto altro.

Affrontare e vivere le proprie giornate con un orientamento spirituale non è però immediato. Ognuno di noi nasce con una serie di tendenze caratteriali che possono indurlo a cadere frequentemente in alcune trappole. A tal proposito Edward Bach, il medico che ha coniato i Fiori di Bach, scrisse:

“In linea di principio il difetto di chi vive sulla terra è il desiderio di cose mondane; un grande pericolo per chi aspira al cielo è l’avidità e l’eccessivo desiderio di cose spirituali; e proprio come sulla terra l’avidità può ostacolare l’elevarsi dell’anima, così troverete lo stesso nella vita spirituale, dove sono necessari estrema umiltà e servizio piuttosto che il desiderio di perfezione. Il desiderio di essere buono, il desiderio di essere Dio, possono essere un ostacolo tanto grande nella vita spirituale quanto il desiderio di ricchezze o potere nell’esperienza terrena. Più si progredisce, maggiore deve essere l’umiltà e la pazienza e il desiderio di servire.”

Foto di aaron burden unsplash

FIORI DI BACH E SPIRITUALITA'

" Tutto ciò che dobbiamo fare è conservare la nostra personalità, vivere la nostra vera vita, essere capitano della vera nave. E tutto andrà bene.” Edward Bach

Nella sua filosofia di vita Bach collegava in qualche modo la spiritualità con la capacità di coltivare quelle qualità che consentono all'individuo di mantenersi in salute. Ad ogni qualità corrisponde un insegnamento e, esattamente al suo lato opposto, quelli che Bach chiama "i difetti essenziali".

Tutti nasciamo con dei difetti essenziali già bene definiti e non come tabule rase. Il lavoro quindi di riequilibrio dei difetti di cui disponiamo verso le relative qualità è un esercizio che possiamo fare ogni giorno, facilitati dall'utilizzo dei rimedi vibrazionali da lui coniati e che vanno sotto il nome di Fiori di Bach.

Ti ho menzionato poco sopra la parola "insegnamento" in virtù del fatto che Edward Bach considerava la vita come una scuola e ogni giornata esattamente come una giornata di scuola nel corso della quale possiamo predisporci ad apprendere una nuova lezione di vita che ci avvicinerà sempre più allo sviluppo delle nostre qualità dell'anima. In questo modo renderemo meno probabile lo sviluppo di malattie che venivano da lui considerate come il conflitto tra l'anima e la personalità.

Attraverso l'uso dei Fiori di Bach, rimedi vibrazionali, quello che accade è quindi questo.

Il difetto essenziale su cui lavoriamo (ad esempio l'impazienza, la gelosia, l'invidia...) lascia pian piano il posto alla sua qualità opposta (esempio la pazienza, l'amore incondizionato...) grazie ad un rinnovato riequilibrio personale ed emozionale. I Fiori di Bach sono, infatti, rimedi che agiscono con una priorità: la riarmonizzazione degli stati emozionali che l'individuo vive quotidianamente.

Foto di priscilla du preez unsplash

FIORI DI BACH E SPIRITUALITA'

Prima ti ho parlato di voler dare al concetto di spiritualità una collocazione pratica e concreta. Voglio quindi farti un paio di esempi tangibili.

CERATO

Cerato è il Fiore di Bach che aiuta a sviluppare la qualità della saggezza trasformando il difetto essenziale dell'incertezza. Il suo orientamento è quello di aiutare, chi lo assume correttamente, a fidarsi della propria voce interiore, dissolvendo la dispersione e indirizzandolo verso una lezione da imparare

"Imparare ad essere saggio, a saper prendere le proprie decisioni ascoltando la propria voce interiore, lasciando andare i condizionamenti esterni e l'influenza degli altri."

SCLERANTHUS

Scleranthus è il Fiore di Bach che riporta armonia nella qualità della centratura, ti aiuta a ritrovare fermezza lasciando andare l'indecisione che ti limita nelle scelte. La lezione che sta apprendendo chi lavora con questo Fiore è la seguente:

"Imparare a prendere decisioni con fermezza, lasciando andare le incertezze e sentendoti sicuro nel seguire fermamente le tue opinioni".

Ed eccomi arrivata allo spoiler di cui ti parlo all'inizio dell'articolo.

Con l'arrivo di settembre la consulenza Fiori di Bach si arricchisce!!! Ebbene sì, ci sarà una Consulenza Fiori di Bach e Guide Spirituali. Se ti interessa sapere di cosa si tratta corri subito a leggere clicclando sul pulsante qui sotto.

Lascia che i Fiori di Bach ti accompagnino gentilmente lungo il tuo cammino spirituale