PICCOLI INTERVENTI ANTISTRESS

Se c'è una soluzione perché ti preoccupi? Se non c'è una soluzione perché ti preoccupi? Aristotele

La preoccupazione è qualcosa che sperimenti ogni giorno senza magari accorgerti che pre-occuparti, ovvero occuparti prima di qualcosa che ancora non è accaduto, contribuisce a creare in te una notevole quantità di stress.

Sperimentare un livello di stress fisiologico fa parte dell'essere umano. Ma quando questo livello supera la soglia "consentita" inizia a diventare un po' disturbante. Vediamo allora insieme in questo articolo un paio di strumenti utilissimi per alleggerire la quantità di stress che caratterizza le tue giornate.

QUALE STRESS

Pur avendo citato Aristotele all'inizio dell'articolo con la frase dedicata alla preoccupazione, in questa nuova pillola di leggerezza non ti parlerò di questo termine tanto comune, preoccupazione, bensì di una parola altrettanto nota che, ahimè, va sotto il nome di STRESS.

Già perché concorderai con me che in questi ultimi anni lo stress è stato uno dei protagonisti a calcare la scena, unitamente a tante altre emozioni marcate che spesso l'hanno fatta da padrone.

Ma di fatto quando parliamo di stress di cosa parliamo?

In modo molto semplice, lo stress è la risposta fisiologica e psicologica che il nostro organismo mette in atto quando si trova ad affrontare una situazione che reputa pericolosa, difficoltosa ed eccessiva. Ma lo stress non è sempre di per sé negativo perché è comunque una risposta e un adattamento dell'organismo agli innumerevoli stimoli che arrivano dall'ambiente esterno e interno.

Possiamo iniziare delinenando questa distinzione. Lo stress è considerato positivo quando per esempio rappresenta la leva per concentrarti per un esame, oppure lo stimolo che ti motiva ad ottenere un risultato in campo sportivo o in qualsiasi altro ambito tu voglia ottenere un traguardo.

Quando allora diventa negativo? Quando assume la caratteristica di una variabile costante protratta per un tempo molto prolungato, per un tempo che va anche oltre il tempo in cui effettivamente sussistono le cause che lo giustificano.Quindi quando continuiamo a sentirci stressati nonostante la causa di quello stress sia venuta meno, quello è il momento in cui lo stress diventa un rischio per il nostro benessere perché inizia ad andare a compromettere gli equilibri PNEI, e ha un impatto sugli assi psico-neuro-endocrino-immunologico.

Photo by Elisa Ventur on Unsplash

DUE FORME DI INTERVENTO

Quante volte ti è capitato di vivere un periodo stressante e di avere sempre il mal di testa, di dormire malissimo, o di non avere più il ciclo mestruale?

Come ti accennavo poco fa, protratta nel tempo una condizione di stress inizia ad andare a incrinare gli equilibri psico-fisici che ci permettono di rimanere in salute. Le implicazioni che questo comporta si manifestano in modo molto soggettivo a seconda della persona e possono perdurare nel tempo se non interveniamo apportando qualche cambiamento concreto.

In modo molto semplice in questo articolo voglio passarti due stimoli che puoi iniziare ad applicare concretamente nella tua vita per alleggerirti di una parte del carico di stress. Naturalmente se riconosci di essere stressato da molto tempo può essere che non siano sufficienti e potrebbe risultare utile per te lavorarci poi con strumenti come quelli che utilizzo nella mia consulenza "L'Abbraccio".

TROVA LA TUA DIMENSIONE

Il primo strumento potrà magari sembrarti banale e, al tempo stesso, rappresenta una base fondamentale all'interno di questo tema.

Trova una dimensione in cui senti di poter star bene, di essere serena, di sentirti a tuo agio e utilizzala come valvola di sicurezza nei periodi stressanti. Ti riporto il mio esempio personale in modo che possa aiutarti nel comprendere cosa intendo. 

La mia dimensione personale, lo spazio che costituisce per me un nido accogliente soprattutto nei periodi di forte stress è LA NATURA. Quando sento che sto caricando tanto, che ho trascorso un periodo in cui ho concentrato tante cose, in cui ho vissuto tante emozioni e sento che il mio equilibrio si sta in qualche modo incrinando. Quando mi accorgo di essere vicino a quella soglia di stress, mi dirigo verso un ambiente naturale.

Per esempio vado a fare una passeggiata al parco, una camminata in montagna, vado a divertirmi in un'attività sportiva, oppure, molto semplicemente, mi siedo sotto un albero. Questo perchè so che quella è la mia chiave, la natura è l'ambiente in cui lascio andare e in cui ritrovo l'energia salutare che mi serve in quel momento.

Scegliere la propria dimensione, quella in cui ti senti a tuo agio e in cui avverti di poterti nutrire, implica una buona capacità di ascolto di te stessa, di te stesso, del tuo corpo che ti dà segnali di stanchezza oppure sintomi specifici che tendono a non risolversi nel tempo.

UN OLIO ESSENZIALE

Il secondo stimolo che condivido con te parla ancora di natura ma sotto un'altra forma.

Ti parlo di un OLIO ESSENZIALE che è il NEROLI, un olio che interviene benissimo su ansia, stress, attacchi di panico. Quando parliamo di questi strumenti è molto importante che tu ne conosca bene le caratteristiche perchè gli oli essenziali sono di grande utilità ma possono anche diventare fastidiosi e tossici se non li usi correttamente.

Quando ti senti in ansia e sotto stress, puoi scegliere di mettere una goccia di Neroli nel palmo della mano, sfregare tra loro le due mani, porle a coppa davanti al naso e annusare per 3 volte.

In alternativa puoi creare una miscela inserendo in una boccettina di vetro da 20ml dotata di spray 5 millilitri di alcol puro al 95% che trovi al supermercato e acqua. Aggiungi 5 gocce di Neroli e 7-9 gocce di Rescue Remedy, rimedio d'emergenza dei Fiori di Bach utile proprio per gestire gli attacchi di panico e tutto ciò che consideri un'urgenza. All'occorrenza spruzzi la miscela attorno a te stessa.

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Come sempre, il modo migliore per far tuo ciò che hai letto in questo articolo rispetto a ciò che ti risuona veramente è mettendo in pratica e facendo la tua esperienza personale. Questo ti permetterà di tenere ciò che ritieni possa servirti e di lasciare andare il resto. Buona esperienza.

Alcune delle gioie segrete della vita non è mettersi a correre freneticamente dal punto A al punto B, ma inventare alcune lettere immaginarie lungo la strada. Douglas Pagels